KYTHNOS

Kythnos è un’isola delle Cicladi tra Kea e Serifos. Dista 3 ore dal porto del Pireo e solo 1 ora e 40 minuti dal porto di Lavrion. Appartiene amministrativamente alla regione dell’Egeo meridionale e dal XII secolo è conosciuta anche come “Therma”. Questo nome è dovuto alle sorgenti termali che esistono ancora oggi nella baia di Loutra. Le terme di Kythnos furono frequentate dal re Othon e dalla regina Amalia (1837-1862). Kythnos ha una superficie di 99,3 chilometri quadrati, una popolazione di 1310 abitanti (secondo il censimento del 2009) e una costa di circa 104 chilometri, con 92 insenature, insenature e spiagge, la maggior parte delle quali accessibili tramite strada. Ci sono due villaggi sulla terraferma sull’isola, Chora o Mesaria e Dryopida o Sullaka. Ci sono anche tre principali insediamenti marittimi: Merichas, il porto principale, i Bagni con sorgenti termali e Panagia Kanala con la chiesa omonima. Kythnos ha collegamenti giornalieri con il porto del Pireo e di Lavrio.
DA SCOPRIRE
1. Visita l’imponente spiaggia di Kolona

Kolona è sicuramente la spiaggia più famosa di Kythnos, e giustamente, dato che la sua morfologia la rende unica tra le quasi 100 spiagge dell’isola. Si tratta di una spiaggia sabbiosa di 250 metri che collega Kythnos con l’isolotto di Agios Loukas, come un piccolo istmo. Crea due baie opposte, una su ciascun lato, creando uno scenario impressionante con scintillante sabbia dorata e acque cristalline, adatto a tutte le età. Il modo più comodo e sicuro per raggiungere la spiaggia di Kolona è con il taxi acqueo dal porto di Merichas. È accessibile anche su strada, ma è abbastanza pericoloso guidare, mentre l’escursione richiede diverse ore.
2. Nuota nelle acque di magnifiche spiagge

A causa della sua geomorfologia, la costa di Kythnos forma una serie di piccole baie, motivo per cui sull’isola ci sono più di 90 spiagge. La maggior parte di esse non sono organizzate e rimangono incontaminate dalle attività turistiche, poiché l’isola è una destinazione abbastanza più calma e tranquilla rispetto alle altre isole delle Cicladi. Tuttavia, presentano spiagge altrettanto belle, caratterizzate da scintillanti sabbie dorate e acque cristalline. Oltre alla rinomata spiaggia di Kolona, Martinakia , Apokrousi ed Episkopi sono le poche spiagge organizzate di Kythnos, tutte abbastanza vicine tra loro sul lato occidentale dell’isola. Allo stesso tempo, numerose spiagge appartate fanno parte della costa di Kythnos, perfette per chi cerca assoluta serenità e privacy.
3. Passeggia per Chora

La Chora di Kythnos, conosciuta anche come Messaria, è la capitale dell’isola. L’insediamento fu fondato nel XVII secolo ed è un ottimo esempio di architettura tradizionale delle Cicladi, con edifici cubici bianchi combinati con vibranti pennellate di colore, non solo per i murales dipinti a mano su negozi e case, ma anche per i deliziosi fiori di bouganville. Vale la pena fare una passeggiata negli stretti vicoli acciottolati, fermarsi accanto ai pittoreschi mulini a vento o fare uno spuntino in uno degli affascinanti caffè del villaggio. Inoltre, ci sono numerose chiese e monasteri famosi per la loro architettura caratteristica, come la chiesa di San Savvas e la chiesa della Santissima Trinità, che è la più antica dell’isola. Nella parte nord-orientale della città i visitatori possono anche vedere il primo parco eolico mai operativo in Europa.
4. Mangia piatti deliziosi

Trovare cibo delizioso a Kythnos non è mai un problema, poiché ci sono numerosi ristoranti affascinanti in tutta l’isola. Sono specializzati principalmente nella cucina tradizionale greca e mediterranea, offrendo meravigliosi piatti di frutti di mare e pesce fresco, oltre a diverse opzioni di carne e vegetariane che coprono tutti i gusti. Mangia nel pittoresco ambiente delle Cicladi mentre ammiri le magnifiche viste sul mare o incontra la gente del posto in un’accogliente taverna. Inoltre, nei bar e nei caffè, i visitatori possono iniziare la giornata con un caffè energizzante, un succo fresco o uno spuntino gustoso o sperimentare la bella vita notturna di Kythnos, che non è vivace come in altre isole delle Cicladi ma molto accogliente. Chartino Karavi a Driopida, Margiora a Chora e Arias ad Agia Irini sono tre dei migliori ristoranti di Kythnos, tutti che servono cucina mediterranea.
5. Esplora la grotta di Katafiki

Situata nel pittoresco villaggio di Driopida, la grotta di Katafiki è uno dei siti di interesse più importanti dell’isola e mette in mostra una formazione geologica unica. Si tratta di passaggi creati naturalmente dallo scorrere dell’acqua o aperti dagli abitanti dell’isola per funzionare come miniera di ferro. In passato la grotta veniva utilizzata anche come rifugio (katafigio) quando l’isola era sotto attacco, da cui prende anche il nome. La parte più impressionante di Katafiki è la sala delle stalattiti, che racchiude un gran numero di formazioni rocciose distintive, create secoli fa e che presentano varie forme e dimensioni. Stalagmiti e stalattiti sono visibili anche in altre parti della grotta, che assomiglia ad un labirinto, che copre complessivamente circa 3500 m2.
6. Rilassatevi nelle sorgenti termali regionali

Chi cerca un’esperienza rigenerante e rilassante può visitare le sorgenti termali di Kythnos, situate nel villaggio di Loutra (letteralmente significa bagni), a circa 6 km da Chora. Inoltre, da giugno a settembre, lì è attivo un centro di idroterapia, pronto a fornire servizi di alta qualità agli ospiti. Ci sono due sorgenti separate a una distanza di 50 metri l’una dall’altra. L’acqua di uno raggiunge i 38°C mentre la temperatura del secondo è di circa 52°C. Contengono minerali e sali specifici che hanno dimostrato di avere proprietà terapeutiche per determinate condizioni, come le malattie artritiche e ginecologiche.
7. Visita il tradizionale villaggio Driopida

Il tradizionale villaggio di Driopida è uno dei più grandi insediamenti di Kythnos e si trova a soli 8 km da Chora. Fu costruito tra le colline per proteggere gli abitanti dagli attacchi dei pirati, quindi non è visibile dal mare. Driopida merita sicuramente una visita, poiché è uno dei luoghi più pittoreschi dell’isola, con stretti vicoli acciottolati, bellissime piazze e affascinanti negozi e caffè. Ciò che è interessante è che l’insediamento non rappresenta il tipico stile architettonico delle Cicladi; gli edifici, nonostante siano bianchi e blu, hanno anche i caratteristici tetti in tegole, poiché gli abitanti hanno una lunga tradizione nella lavorazione della ceramica, marchio di fabbrica del paese. Inoltre, ci sono molte attrazioni affascinanti che puoi visitare, tra cui la grotta di Katafiki, diverse deliziose chiese e tre musei: uno bizantino, uno del folclore e uno agricolo.
8. Parti per un’avventura escursionistica

Poiché Kythnos è una delle isole delle Cicladi meno popolari, la sua bellezza naturale è rimasta in larga misura pura e incontaminata; questo è ciò che lo rende il luogo ideale per le escursioni! La terraferma di Kythnos è costituita da due crinali che si fondono nel suo punto più alto, la chiesa del profeta Elia, a quota 336, raggiungibile a piedi. Gli escursionisti possono percorrere numerosi sentieri, alcuni dei quali segnalati, altri no, e la loro difficoltà dipende molto dal tipo di terreno. Molti di essi furono utilizzati come sentieri dagli abitanti per decenni prima che venissero aperte le strade moderne. Durante le escursioni, potrai attraversare villaggi tradizionali, siti archeologici, chiese, mulini a vento e magiche spiagge appartate che i veicoli non possono raggiungere.
9. Esplora i siti di interesse storico

Oltre alle bellissime spiagge e alla magnifica natura, Kythnos ospita anche numerosi siti di interesse storico, nonché musei che mettono in mostra la ricca cultura e il patrimonio dell’isola. Dagli scavi effettuati risulta che molte parti dell’isola sono state abitate fin dall’antichità, anche se finora non tutti i siti sono stati esplorati.
• Siti archeologici: Vriokastro è il più importante dei siti archeologici di Kythnos, rivelando che le persone si stabilirono qui durante il X secolo aC. Sono stati scoperti, tra gli altri manufatti, resti di edifici, sculture, iscrizioni e ceramiche, mentre le ricerche subacquee hanno portato alla luce un antico porto. Altri siti archeologici sull’isola includono l’antico sito di Maroulas, il tempio di Demetra e il castello di Oria, dove si trasferirono gli abitanti dopo aver lasciato Vriokastro.
• Museo del folklore: Kythnos ha due musei del folklore, uno a Chora e uno nel pittoresco villaggio di Driopida. Ospitano una vasta collezione di articoli per la casa, utensili, costumi tradizionali, tessuti e altri oggetti che rappresentano la cultura e la vita degli isolani degli ultimi decenni. Inoltre, nel Museo Agricolo di Driopida, gli ospiti possono osservare gli strumenti utilizzati per l’agricoltura.
• Museo Bizantino: Anche il Museo Bizantino si trova nel villaggio di Driopida, ospitato nella chiesa di San Giorgio. Espone circa 150 icone bizantine e post-bizantine, libri ecclesiastici, manoscritti, abiti religiosi e croci, alcuni dei quali molto rari.