NISYROS

Un’isola con due parti diverse, una che sembra un paesaggio lunare e l’altra un rifugio segreto nell’Egeo. Ha un vulcano ma non è Santorini. L’ isola più vicina è la lunga e verde Kos, ma non le assomiglia minimamente. Che cos’è? Uno dei tesori nascosti dell’Egeo; la piccola e rotonda isola di Nisyros. Ben lontana dai sentieri battuti, ha mantenuto un’atmosfera retrò, ma negli ultimi anni sempre più persone, attratte dai suoi fenomeni naturali, hanno scoperto che ha anche altri fascini. Per arrivarci, l’opzione migliore è volare su Kos e poi da li prendere un traghetto o una imbarcazione locale.

 

 

DA SCOPRIRE

1. Visita il vulcano

A Nisyros, puoi effettivamente camminare nel cratere del vulcano, il cui nome è Stefanos. La caldera è larga quasi 4 km e ha preso forma dopo tre fasi eruttive. Il vulcano è attivo ma, fortunatamente, non è in eruzione: l’ultima esplosione di vapore è stata nel 1888. Visitare il vulcano è un must. Puoi facilmente raggiungerlo in auto o acquistare un biglietto per uno dei tour organizzati in autobus che partono da Mandraki. Usa il buon senso e goditi uno spettacolo fantastico in uno dei luoghi più unici della Grecia.

2. Visita Mandraki, la capitale dell’isola

Mandraki è il porto e l’insediamento principale di Nisyros. L’atmosfera di Mandraki è impressionante: camminerai in strade strette, dove tutti gli edifici hanno rigorosamente due piani. Ogni passeggiata ti porterà dritto al mare e, in cima al villaggio, vedrai il monastero di Panagia Spiliani e il castello dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni. Mandraki è il posto migliore in cui soggiornare a Nisyros. È lì che si trovano la maggior parte degli alloggi e anche il posto in cui operano i pochi bar. Inoltre, per gli amanti della storia, c’è un fantastico ma compatto Museo archeologico a Mandraki, dove potrete vedere reperti della storia di Nisyros. Non molto lontano troverete il Museo del folclore locale, che ospita utensili e costumi e abiti tradizionali nisiri. Vicino a Mandraki, si può vedere Paleokastro, che è l’antica acropoli di Niryros, caratterizzata da mura ciclopiche di colore scuro. Paleokastro è facile da raggiungere sia in auto che a piedi: ci vogliono solo venti minuti per andare da Mandraki a Paleokastro. La posizione sembra essere un patchwork di civiltà perché il monumento più antico risale al periodo neolitico, mentre l’acropoli è un elemento della Grecia classica.

3. Scopri Emporeios, un villaggio un tempo abbandonato

Uno dei punti salienti di Nisyros è senza dubbio Emporeios, un piccolo villaggio costruito sul bordo della caldera. Oltre alle viste spettacolari sul vulcano, Emporeios ha una lunga storia e una triste storia. Situato a un’altitudine di 330 metri, Emporeios è invisibile dal mare. Questa posizione strategica ha aiutato il villaggio a prosperare durante i periodi di pirateria. Tuttavia, il grande terremoto del 1933 distrusse il villaggio e la gente emigrò in altre isole o addirittura in altri paesi. Sebbene il terremoto si sia verificato quasi un secolo fa, la maggior parte degli edifici del villaggio sono ancora distrutti e solo di recente si è tentato di riabitarlo. Passeggiare per le strette vie di Emporeios ti ricorderà una passeggiata in un castello. Le case sono molto vicine le une alle altre e le vie sono strette. Le pittoresche vie sono ripide e i tetti sono piatti per raccogliere l’acqua piovana. Il centro di Emporeios si trova attorno alla piccola piazza, dove puoi trovare la chiesa del villaggio. Tuttavia, sulla cima della collina, c’è anche un castello risalente all’era dei Cavalieri, e lì troverai anche il tempio di Taxiarchis, risalente al XIII secolo.

4. Passeggiata per Nikia

Rispetto a Emporeios, Nikia è un villaggio pittoresco in condizioni eccellenti. Le strade di Nikia sono meno strette e le case imbiancate a calce conferiscono un aspetto eccellente all’insediamento. Situata sull’altro lato della caldera, Nikia offre alcuni punti panoramici incredibili direttamente sul cratere Stefanos. È interessante notare che ogni strada di Nikia ti condurrà alla bellissima piazza chiamata “Porta”, dove puoi trovare due caffè/taverne locali per rilassarti. Sulla piazza, vedrai anche un bellissimo mosaico in bianco e nero, che è una decorazione tipica in tutta l’isola. Nei pressi di “Porta,” vedrete la chiesa principale del villaggio dedicata all’Assunzione della Vergine Maria, la scuola e Kazellaria , che funge da municipio. Sulla cima di Nikia ci sono anche i resti di un vecchio castello dei cavalieri, dove probabilmente potrete godere della migliore vista sul vulcano.

5. Visita il Museo Vulcanologico di Nisyros

Situato a Nikia, il Museo Vulcanologico è tra le cose migliori da vedere a Nisyros. In realtà è l’unico Museo Vulcanologico in Grecia, ed è ospitato nell’edificio della vecchia scuola. Sebbene il museo occupi solo una stanza, offre molte informazioni ai visitatori. Tra le esposizioni del museo è possibile ammirare una collezione di rocce del vulcano, varie mappe che spiegano la nascita del vulcano e l’influenza sulla zona, nonché una selezione di libri sulla vulcanologia.

6. Pali, il bellissimo villaggio di pescatori

Pali (o Paloi) è un piccolo villaggio di pescatori dall’altra parte dell’isola. La sua vicinanza a Emporeios dimostra che Pali un tempo fungeva da porto di Emporeios. Il suo nome deriva molto probabilmente dal latino “palus”, che si traduce in un luogo per legare le navi. Oggigiorno, a Pali troverete alcune stanze in affitto e taverne di pesce dove potrete gustare deliziosi pasti con vista sul porto turistico. Tra i luoghi di interesse, troverete le terme romane e la piccola cappella dedicata a Panagia Thermiani, risalente ai primi anni del 1870. La piccola chiesa è incastonata in una roccia e il suo nome deriva da una sorgente di acqua calda sul suo retro.

7. Fai un’escursione giornaliera a Gyali, la piccola isola di fronte a Mandraki

La piccola isola di Gyali occuperà la vostra visuale mentre camminate o guidate per Nisyros. Il suo nome significa “Vetro” ed è una piccola isola vulcanica tra Kos e Nisyros. La minuscola isola offre una spiegazione del perché Nisyros non dipenda dal turismo, a differenza della maggior parte delle altre isole greche. Gyali ha enormi quantità di pomice e ossidiana, entrambe estratte in quantità significative e, quindi, che contribuiscono principalmente all’economia dell’isola.

8. Spiagge di Nisyros

Chochlaki è la spiaggia più vicina a Mandraki. Il sentiero lastricato tra Mandraki e Chochlaki è bellissimo e offre viste spettacolari su Gyali e Kos. La spiaggia è unica: è composta da pietre vulcaniche nere dentro e fuori dal mare. Potrebbe essere difficile stendersi su un asciugamano o entrare in mare, tuttavia, è uno dei posti più belli che puoi trovare in Grecia.

Lyes si trova dall’altro lato dell’isola, ed è una location mozzafiato. Sebbene Nisyros sia un’isola verde, il paesaggio diventa brullo da questa parte. Poiché Nisyros è un’isola vulcanica, non puoi aspettarti sabbia bianca: la tavolozza dei colori è più scura e i ciottoli sono ovunque. Tuttavia, a Lyes, puoi facilmente sdraiarti e goderti una giornata in spiaggia. Ha acque cristalline e diventa subito profonda.

Pachia Ammos è la spiaggia migliore di Nisyros. Dovrete camminare quindici minuti dalla taverna di Lyes per raggiungere Pachia Ammos, e a volte potrebbe sembrare troppo ripida. In pratica, dovrete camminare con attenzione accanto a una roccia, su una combinazione di terra e sabbia, mentre accanto a voi ci sarà solo una scogliera verticale.

Su un lato del villaggio di pescatori, più o meno dove finisce il porto turistico, troverete la spiaggia di Pali. È una piccola spiaggia adatta alle famiglie con acque poco profonde e un tranquillo bar sulla spiaggia.

Nella parte sud-occidentale dell’isola, esattamente dove finisce la strada, troverete la spiaggia di Avlaki. Nonostante si trovi in ​​una posizione meravigliosa, la spiaggia in sé non è niente di speciale.