PICCOLE CICLADI

Le Piccole Cicladi formano un vero e proprio Giardino dell’Eden nel cuore del Mar Egeo. A sud-est di Naxos, solo quattro delle isole dell’arcipelago sono abitate, ciascuna con una massa terrestre di appena 20 km 2. Ad attendere i visitatori all’arrivo ci sono spiagge insolitamente belle e paesaggi ancora incontaminati

Le Piccole Cicladi sono raggiungibili più facilmente da Naxos, a bordo dell’Express Skopelitis, da Amorgós, con alcune fermate lungo il tragitto e dal Pireo in alcune giornate. Sono tutte sprovviste di aeroporto.

Irakliá, la più montuosa

Questa isola è la più occidentale delle Piccole Cicladi, ed è anche la più collinare, dominata dal Monte Papa (420 m). Il porto di Agios Georgios è il punto di arrivo ideale. Da lì, una strada asfaltata conduce a Panagia, un villaggio che funge da porta d’accesso all’entroterra dell’isola attraverso una serie di bei sentieri escursionistici. Non è l’isola con più spiagge nell’arcipelago, ma la sua pace e tranquillità rallegreranno gli escursionisti.

Schinoússa, la più selvaggia

Si arriva a Schinoússa attraverso il porto di Mersini. Da lì, un sentiero conduce a Chora, dove vive la maggior parte degli abitanti dell’isola. Dal villaggio, si possono raggiungere le numerose spiagge dell’isola, che sono tra le più belle delle Piccole Cicladi. Almiros, ad esempio, è divisa in due strisce di sabbia fine che scendono fino alle acque turchesi, mentre Lioliou, più a sud, è quasi una laguna. Quanto a Psili Ammos, a nord-est, è un paradiso incontaminato ombreggiato da tamerici giganti.

Koufoníssia, la più trafficata

Koufoníssia è l’isola con la più grande infrastruttura alberghiera delle Piccole Cicladi. Deve il suo nome alle sue grotte marine (koufos significa “cavità” in greco e nissi “isola”) che incantano i subacquei e alle sue piscine naturali, come Pisina tra Platia Pounda e Pori, che lasceranno il segno nella tua memoria. Il rapido sviluppo del turismo sull’isola significa che è piuttosto vivace e le spiagge sono piene in alta stagione. A giugno o settembre, però, potresti averle tutte per te!

Donoússa, la meno abitata

Donoússa è l’unica delle nostre quattro isole che viene visitata dai traghetti solo tre volte a settimana. Sull’isola più isolata delle Piccole Cicladi, i visitatori possono aspettarsi un’accoglienza familiare, delle escursioni eccellenti, lunghe distese di sabbia e, cosa più importante, una pace e una tranquillità perfette. Stavros, il suo villaggio principale, possiede una bellezza affascinante, mentre Livadi, una bellissima spiaggia con acqua cristallina, è a soli 90 minuti a piedi, oppure può essere raggiunta in caicco, una tradizionale barca da pesca.