SALAMINA

Tra le centinaia di meravigliose destinazioni che la Grecia ha da offrire, Salamina ha una sua identità distinta: un’isola un tempo governata dal re Aiace di Telamone (famoso dalla guerra di Troia) e immortalata da Euripide. È un luogo di guerrieri e poeti, intriso di una storia incredibile, il cui capitolo culminante fu una grande battaglia navale tra Greci e Persiani 2.500 anni fa. I grandi lasciti, tuttavia, pesano spesso sul presente e Salamina spesso sembra troppo piccola per sopportare sia la sua gloria passata che le esigenze della vita moderna. Tuttavia, i viaggiatori curiosi troveranno molto da scoprire qui.
L’isola di Salamina non è un’isola greca con aeroporto. Quindi per arrivare a Salamina bisogna atterrare all’aeroporto di Atene e da lì raggiungere il porto del Pireo. Arrivati al Pireo i traghetti giornalieri per Salamina sono numerosi e le compagnie che coprono la tratta sono la Hellenic Seaways che impiega 10 minuti, e parte da Perama un sobborgo del Pireo e la Saronic Ferries che invece ne impiega 20. In auto, sbarcando a Patrasso, in autostrada si raggiunge Atene e il Pireo e poi da lì imbarco per Salamina.
DA SCOPRIRE
1. Il mercato del pesce

La sua facciata è dipinta nei toni del bianco e del blu e la scritta sull’insegna sopra l’ingresso ha un’atmosfera art déco. Il principale mercato del pesce di Salamina Town è, in breve, caratteristico e invitante, un luogo ideale per una rapida occhiata in giro o per acquistare pesce fresco a buon prezzo. Troverai merluzzo, seppie, calamari, polpi e altre specie dalle acque intorno alle vicine isole Saroniche, come Egina, Poros e Hydra. Aperto tutti i giorni tranne la domenica 7:00-15:00.
2. Kolones: un notevole monumento antico

Salamina ha uno strano rapporto con le sue antichità. Da un lato, le dozzine di indicatori e cartelli che designano i siti antichi indicano che l’isola è orgogliosa di mostrarli. Dall’altro, alcuni sembrano essere stati del tutto abbandonati. Uno saldamente della prima categoria – ben curato e piuttosto insolito – è Kolones , nel sud. La gente del posto credeva che fosse un tempio dedicato ad Aiace, anche se in seguito fu identificato come un monumento funerario del IV secolo d.C. con quattro tombe appartenenti a membri di una famiglia benestante. Ha forma circolare ed è stato restaurato utilizzando 99 blocchi di pietra antichi e 22 nuovi. Sebbene non sia aperto al pubblico, puoi vederlo chiaramente attraverso la recinzione che lo circonda.
3. Passeggiate a cavallo tra i pini

Il Circolo Ippico Salamina, situato nel mezzo di una grande pineta, offre una serie di attività. Questo è un ottimo posto per trascorrere la giornata in famiglia, prendendo lezioni di equitazione e salto. Il club, fondato nel 2010, ha a disposizione sia cavalli che pony. Se non hai voglia di sellare, il club dispone di una caffetteria dove puoi gustare un succo di frutta fresca, una bevanda al cioccolato o un bicchiere di tsipouro o liquore al mastice mentre ti godi una vista che si estende fino ad Agistri ed Egina.
4. Immersioni per tutti

Il Salamina Diving Center è aperto tutto l’anno e, pur mantenendo un ufficio nel capoluogo dell’isola, in estate la sua base operativa è presso l’ Aias Beach Club di Maroudi . Offre snorkeling (dagli 8 anni in su); il programma Discover (dai 10 anni in su) per i principianti, con immersioni a due metri; corsi di tre giorni (apnea o scuba); escursioni in barca per subacquei certificati; e corsi di immersione per persone con problemi di mobilità o di vista, o per persone con sindrome di Down. Tutti gli istruttori sono persone adorabili che ti faranno sentire al sicuro e a tuo agio.
5. Fai scorta

C’è un negozio nella città principale chiamato Evexia (che significa “benessere” in greco), che vende prodotti biologici e prodotti tradizionali dalla Grecia e da altre parti del mondo. Il timo di Volos, il tè di montagna del Monte Olimpo, il miele di Argo e gli snack di pane senza zucchero sono solo alcuni degli articoli che troverai, quindi fermati a prendere una selezione di prelibatezze per la tua credenza a casa o per un picnic qui. E se vuoi anche frutta e verdura fresca, visita uno dei mercati degli agricoltori dell’isola. Ci è capitato di imbatterci in quello tenuto ad Aiantos, dove abbiamo raccolto pere di Volos, mele acide di Zagora e arance e mandarini della Laconia. C’erano alcuni prodotti locali, ma non molti; Salamina è un paese roccioso che, ci informa un venditore del mercato, produce principalmente “cavoli, prezzemolo, aneto e cipolle”.
6. Spuntini in panificio

Nella panetteria e pasticceria Begnis nella città di Salamina, troverai halva, ciambelle glassate, crostini, pasticcini di mandorle dolci in stile Hydra e, naturalmente, due classiche delizie salate conosciute come platetsi (pane all’olio d’oliva e talvolta feta formaggio) e kougoulouari (torta di zucchine con uvetta). Per uno spuntino veloce o una colazione, puoi anche scegliere tra torte salate ripiene di feta o formaggio kaseri, con prosciutto e formaggio, o con spinaci.
7. Frutti di mare in riva al mare

L’isola di Salamina è incentrata sul pesce e sull’ouzo in riva al mare. Una delle migliori, se non la migliore, taverne di pesce dell’isola è Kakias, rinomata per i suoi polpi, calamari, seppie, gamberi e scampi. Serve una buona selezione di tsipouro (dalla Macedonia, Beozia, Kalamata, Tyrnavo, Volos, Kavala e Drama), oltre a diverse marche di ouzo. Il pranzo della domenica è il momento più affollato, quindi si consiglia la prenotazione. Un altro posto che serve buon cibo – e ti dà il benvenuto con una ciotola di stufato di pesce kakavia – è la meze taverna Paralia. Entrambi sono a Salamina Città.
8. Più di 2.500 anni di storia

L’antica scuola elementare, oggi sede del Museo Archeologico dell’isola, è uno degli edifici più belli di Salamina. I reperti qui presentano la storia dell’isola (che anticamente era chiamata Salamina dalla figlia del dio Asopo ma conosciuta anche come Pitiousa, Skira e Kychreia), inclusa la sua colonizzazione da parte di Egina in epoca preistorica. Ci sono anche esibizioni sugli stratagemmi del legislatore Solone, che aiutò gli Ateniesi a prendere possesso dell’isola dopo che era caduta a Megara e, naturalmente, materiale riguardante la famosa battaglia navale. Tra gli altri reperti archeologici di epoche diverse è una sezione di un vaso inciso con il nome di Euripide, rinvenuto nella grotta di Peristeria.
9. Grotta di Euripide

Fai la gita alla grotta dove si dice che Euripide, l’antico drammaturgo greco nato a Salamina, avesse usato come rifugio. La grotta si trova tra Peristeria e Kolones a sud ed è un po’ difficile da localizzare senza l’ausilio di un GPS. Parcheggia l’auto nella radura con il pino, quindi prendi il sentiero per una moderata passeggiata di 20 minuti. Affacciato sul mare e immerso tra i pini, questo è il posto più incantevole che abbiamo visitato a Salamina. La grotta fu utilizzata dagli abitanti dell’isola fin dal Neolitico (5300-4300 A.C.) come luogo di culto; divenne luogo di sepoltura in epoca micenea ed è oggi famoso come il ritiro dove Euripide andò a scrivere in epoca classica. Avvicinandoti, vedrai un’area recintata di rovine appartenenti a un santuario dove venivano adorati sia il dio Dioniso che l’antico drammaturgo.
10. Ai-Dimitris ad Aghios Minas

Mentre guidi per Salamina, potresti notare che ci sono chiese ovunque. Le due più note e più belle sono Aghios Minas (con un’icona del santo che si dice faccia miracoli ed è sempre adornata con offerte) e Ai-Dimitris . Entrambi vantano il lavoro del famoso scultore greco Yannoulis Chalepas.
11. Storia navale e abbigliamento tradizionale

Oltre al suo museo archeologico, Salamina possiede anche altri due musei degni di nota, uno dedicato alla sua storia navale e uno alle sue usanze popolari, entrambi ubicati nel municipio di Salamina Comune. Il Museum of Folk Art mette in mostra le tradizioni sartoriali dell’isola con l’esposizione di costumi d’epoca come quello del carbonaio con il berretto di feltro nero o il tradizionale abito da sposa con dettagli dai colori vivaci, strisce dorate e chiffon. Il Museo Marittimo ha esposizioni di mappe e strumenti di navigazione, tra gli altri oggetti.
12. Tramonto a casa del poeta

Per avere un’idea dell’aspetto di Salamina Città diversi decenni fa (la sua architettura più antica è stata sostituita quasi interamente da nuovi condomini), fai una passeggiata lungo il viale Faneromenis fino alla casa del famoso poeta greco Angelos Sikelianos (1884-1951) e di sua moglie Anna. Si affaccia sul mare e vanta pareti bianche che contrastano bene con gli infissi blu delle finestre e delle porte. Il momento migliore per visitarla è al tramonto, quando il cielo diventa rosso e arancione e il mare luccica alla luce morente del giorno.